mercoledì 6 febbraio 2013

Moto d'assalto


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Prosegue la Schiera Angelica. Questa è la volta di due modelli di Moto d'assalto degli Space Marine.

In questo modello ho aggiunto una coppia di schinieri del Dreadnought Furioso per aumentare l'aggressività e tagliare la livrea squadrata del modello originale. Poi ho fatto un uso intensivo di Sigilli di purezza, bellissimi quelli che si trovano all'interno del Kit. Rendono la scultura molto dinamica in quanto "garriscono" al vento.

Per l'elmo di questo pilota, ho usato un bits della scatola della Compagnia della Morte. Così come per il pugnale Misericordia, prossimo alla mano destra del pilota.

Apprezzabilissimo pezzetto anche il Fucile requiem dentro al fodero, che in questo modello ho applicato sia nella gamba del pilota, sia alla destra del servente al pezzo, per dare un tocco di realismo.
Curioso il fatto che personalmente ho sempre odiato il kit delle moto Space Marine mentre ora, dopo averne completati due, è un kit che apprezzo decisamente.





Ecco la seconda moto. Qui niente "cupolino" sul frontale, in favore di una Spada Potenziata al pilota. La scelta della testa nuda è sia dettata dalla bellezza effettiva del bits della testa stessa che per differenziare un pelo i due modelli.

Questa moto risulta più slanciata della precedente grazie a una scelta di decorazioni meno ingombranti.





Lo Scudo da Combattimento col Simbolo Capitolare è un aggiunta per bilanciare il pezzo. Altrimenti la moto risulterebbe troppo massiccia rispetto al Sidecar, anche grazie all'aggiunta della borsa sul parafango anteriore.

La tipica ala, simbolo della purezza del Primarca Sanguinius aumenta l'aggressività del modello, unita al fatto che il pilota sta urlando e indicando il nemico con la Spada.












Il lavoro è stato svolto tutto a pennello. I colori principali:

Primer Grigio Vallejo.
-Mephiston Red
-Carroburg Crimson
-Evil Sunz Scarlet
-Ilyanden DarkSun
-Bleached Bone
-Negro Vallejo
-Moot Green
-Boltgun Metal
-Steel Vallejo
-Ice Blue
-Ceramite White


Per qualsiasi domanda, basta chiedere!  Alla prossima!

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